Il Museo di Fotografia Contemporanea, in collaborazione con la Triennale di Milano e grazie al sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea e Rigenerazione Urbana (DGCCRU) del MiBACT, affida a 10 fotografi di architettura under 40, individuati attraverso selezione pubblica, un incarico di committenza per la documentazione fotografica di 240 architetture contemporanee italiane.
L’ATLANTE ARCHITETTURA CONTEMPORANEA è una piattaforma online promossa dalla DGCCRU che si propone di divulgare le architetture italiane dalla seconda metà del Novecento a oggi. Grazie all’affidamento di incarichi di committenza pubblica, si intende così promuovere la diffusione e la conoscenza dell’architettura contemporanea italiana attraverso il linguaggio fotografico, oltre a stimolare la creatività dei giovani fotografi.
Alla chiusura della selezione il 26 agosto 2019, la Commissione valutatrice (composta da Lorenza Baroncelli, Direttore artistico della Triennale di Milano; Giovanna Calvenzi, Presidente del MUFOCO; Antonello Frongia, storico della fotografia, Università Roma Tre; Eliana Garofalo, architetto della Direzione Generale Creatività Contemporanea e Rigenerazione Urbana; Maurizio Montagna, fotografo di architettura) si è riunita mercoledì 4 settembre 2019 presso La Triennale di Milano. Esaminate le 249 candidature pervenute, ha selezionato i seguenti 10 candidati idonei: Allegra Martin, Marina Caneve, Flavia Rossi, Davide Cossu, Roberto Boccaccino, il collettivo Zorzanello-Girardini, Paolo Lindozzi, Simone Mizzotti, Luigi Di Bella, Alberto Sinigaglia, tra i quali, i primi 5 dell’elenco sono stati giudicati vincitori del Bando ed è stato loro assegnato l’incarico di committenza.
Le prime campagne fotografiche sono state realizzate e consegnate a fine novembre 2019.
Successivamente la Direzione Generale Creatività Contemporanea e Rigenerazione Urbana del MiBACT ha ritenuto di ampliare il progetto dando mandato al Museo di Fotografia Contemporanea di incaricare anche gli altri 5 fotografi selezionati dalla Giuria per ampliare il progetto ATLANTE e documentare 120 nuove architetture contemporanee.
I FOTOGRAFI
Prima campagna fotografica progetto ATLANTE
settembre – novembre 2019
Allegra Martin (Vittorio Veneto, 1980)
Lotto 1: Val d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Liguria
Allegra Martin vive e lavora a Milano.
Si laurea in Architettura presso lo IUAV di Venezia. Il suo lavoro è stato esposto in Italia presso la Triennale di Milano, il Maxxi e il Macro – Museo di Arte Contemporanea di Roma, la Biennale di Architettura di Venezia, la Fondazione Forma per la Fotografia, Viasaterna Arte Contemporanea, Linea di Confine per la Fotografia Contemporanea, la Fondazione Francesco Fabbri e la Fondazione Bevilacqua La Masa; all’estero presso Die Photographische Sammlung/SK Stiftung Kultur di Colonia, la Galerie f5.6 di Monaco, l’Istituto Italiano di Cultura di Copenhagen, l’Istituto Internazionale di Architettura i2A di Lugano.
www.allegramartin.it
- Allegra Martin, Maurizio Sacripanti – Scuola Media Statale, Santarcangelo di Romagna, 2013
- Allegra Martin, Maurizio Sacripanti – Museo Civico Parisi Valle, Maccagno, 2018
- Allegra Martin, Maurizio Sacripanti – Museo Civico Parisi Valle, Maccagno, 2015
Marina Caneve (Belluno, 1988)
Lotto 2: Friuli Venezia Giulia, Veneto, Trentino Alto Adige, Emilia Romagna
Marina Caneve è docente al Master IUAV in Photography. Con la sua ricerca sperimenta l’utilizzo della fotografia come strumento di osservazione autonomo all’interno di un processo di ricerca interdisciplinare. Il suo lavoro è stato esposto in istituzioni di ambito nazionale ed internazionale.
Nel 2018, con il progetto Are they Rocks or Clouds?, vince il Premio Giovane Fotografia Italiana al festival Fotografia Europea di Reggio Emilia e il Photobook Dummy Award a Cortona On The Move. Il libro, con il design di Hans Gremmen, è stato pubblicato da Fw: books e OTM (2019). E’ stata invitata a partecipare alla residenza d’artista Docking Station (Amsterdam 2018) con il progetto Bridges are Beautiful, una ricerca sulla libertà di movimento in Europa. Nello stesso anno, ha realizzato un progetto per la IX edizione di Cavallino Treporti Fotografia, il cui testo in sei brevi capitoli di Taco Hidde Bakker, è stato pubblicato nel catalogo The Shape of Water Vanishes in Water (A+Medizioni, 2018). É co-fondatrice di CALAMITA/Á, progetto interdisciplinare nato da un gruppo di ricerca internazionale che si occupa di geopolitica, di catastrofi ambientali e del Vajont. Dopo aver curato diverse mostre internazionali del progetto, nel 2016 ha curato la pubblicazione The Walking Mountain. Dal 2017 è co-curatrice di Osservatorio Cortina 2021.
www.marinacaneve.com
- Marina Caneve, Marco Zanuso – Cimitero Muda Maè, Longarone, 2015
- Marina Caneve, Losanna, 2015
- Marina Caneve, Jean Dubuisson – 1km, La Caravelle, remodelage Castro Denissof Associés, Villeneuve La Garenne, 2013
Flavia Rossi (Roma, 1989)
Lotto 3: Toscana, Marche, Umbria, Lazio
Flavia Rossi vive e lavora tra Roma e Milano. Si laurea in architettura presso l’Università La Sapienza di Roma con una tesi in Estetica del paesaggio con Stefano Catucci e in fotografia, con lode, al Master Iuav in Photography di Venezia con Stefano Graziani. Nel 2017 vince il Premio Aldo Nascimben. Nel 2018 è una delle 30 Under 30 Women Photographers per Artpil, partecipa al Global Youth Culture Forum a Jeju (Corea del Sud) a cura di UCLG ed è finalista presso il Premio Francesco Fabbri e il Premio Combat. Nel 2019 è selezionata per ITmakES Art (ambasciata italiana a Madrid, IIC di Madrid, PHotoESPAÑA e Camera), frequenta l’ISSP in Lettonia con Alfonso Borragàn ed è in residenza per il Premio Artivisive San Fedele di Milano, falia* Artists in Residence a Lozio e per The Photo Solstice#2 presso l’isola dell’Asinara.
www.flaviarossi.it
- Flavia Rossi, Scala di Antonio da Sangallo il Giovane, Palazzo Baldassini di Roma, courtesy of SNA Susanna Nobili Architettura, 2018
- Flavia Rossi, Sala Riunioni di Palazzo Baldassini a Roma, 2017
- Flavia Rossi, Così nello sfavillio di un momento, 2017
Davide Cossu (Cagliari, 1984)
Lotto 4: Abruzzo, Molise, Campania, Sardegna
Davide Cossu è un fotografo professionista con sede a Cagliari. La sua formazione nel campo dell’architettura ha permesso di sviluppare un carattere di sintesi tra il paesaggio e i suoi elementi costitutivi: la materia, la composizione e la struttura. Il prodotto di questa sintesi sono immagini come interpretazione di spazi in divenire, un processo continuo di esplorazione delle dinamiche antropiche e naturali. Il suo lavoro è dedicato prevalentemente all’architettura e al mare, di cui sviluppa tre livelli di visione: sotto il mare, a livello del mare, sopra il mare. Grazie a questa ricerca vince nel 2018, con la Galleria AB factory, il bando della Fondazione di Sardegna e pubblica il suo primo libro autobiografico. Dal 2016 al 2018 insegna fotografia di interni allo IED di Cagliari. Collabora con lo studio di Michele De Lucchi, l’Università di Cagliari, il Museo Nivola e Sardarch. Parallelamente ha seguito progetti di comunicazione a livello europeo per Mercedes Benz, Samsung, Legambiente, Estrella Damm.
www.cedricdasesson.it
- Davide Cossu, David Chipperfield – Ampliamento del cimitero di San Michele, Isola San Michele, Venezia, 2018
- Davide Cossu, Andrew Trotter – Masseria Moroseta, Ostuni, 2018
- Davide Cossu, Pedro Domingos – Casa Luum, Santa Bárbara de Nexe, Portogallo, 2018
Roberto Boccaccino (Benevento, 1984)
Lotto 5: Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia
Roberto Boccaccino è autore di ricerche fotografiche sullo spazio pubblico e sull’immaginario che lo circonda. I suoi lavori sono stati pubblicati da magazine italiani e internazionali ed esposti in Europa e Nord America. Negli anni ha ricevuto riconoscimenti internazionali tra cui il Premio ATF FNAC e il primo premio nella categoria ritratto al Årets Pressefoto (Danish Press Photo), oltre ad essere stato finalista in selezioni come lo Joop Swart Masterclass, il Premio Gabriele Basilico, il Premio Graziadei, il Lumix Photojournalism Multimedia Award.
Vive a Palermo dove, tra le altre cose, fa soprattutto il papà di Samuele e di Nina.
www.robertoboccaccino.it
- Roberto Boccaccino, Ponte Musmeci, Potenza, 2016
- Roberto Boccaccino, Palazzo Costantino, Palermo, 2013
- Roberto Boccaccino, Giardini Indro Montanelli, Milano, 2014
Seconda campagna fotografica progetto ATLANTE
gennaio – marzo 2020
Luca Girardini/Marco Zorzanello (collettivo)
Lotto 6 (Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Marche, Umbria)
Il Collettivo è composto da Luca Girardini (Vicenza, 1980) e Marco Zorzanello (Vicenza, 1979). Entrambi di Vicenza, provengono da discipline diverse: l’architettura per Luca e l’archeologia per Marco.
Il loro approccio fotografico si nutre dei diversi percorsi formativi e professionali, ma anche del background comune del territorio da cui provengono. I progetti di ricerca si concentrano, pur con letture distinte, sulle criticità del paesaggio odierno.
Le loro fotografie sono state pubblicate in numerosi magazines internazionali come Time, National Geographic, NY Times, Internazionale, DOMUS, Wallpaper, ArquitecturaViva etc. A titolo personale Marco ha vinto nel 2018 l’Yves Rocher Photography Awards.
www.lucagirardini-photography.com
www.marcozorzanello.com
- Luca Girardini/Marco Zorzanello, Ciudad de la Justicia de Málaga, 2017
- Luca Girardini/Marco Zorzanello, Palacio del Infante Don Luís, Madrid, 2018
- Luca Girardini/Marco Zorzanello, Area industriale di porto Marghera (VE), 2017
Paolo Lindozzi (Roma, 1982)
Lotto 7 (Lazio, Sardegna, Campania)
Paolo Lindozzi è un fotografo di paesaggio urbano con base a Roma. Si laurea in studi storico-religiosi all’università di Roma “La Sapienza” con una tesi di antropologia visuale sulla possibilità di rappresentazione offerta alla ricerca antropologica dai mezzi di ripresa fotografica e cinematografica. Studia autodidatta i grandi autori della fotografia nazionale ed internazionale per poi continuare la sua formazione presso l’associazione “Officine fotografiche” di Roma. Oggetto della sua ricerca sono prevalentemente il concetto di limite/confine tra il paesaggio naturale e il territorio antropizzato e il confronto/scontro tra luogo e non luogo, rilevabile nelle città e periferie contemporanee.
paololindozzi.wixsite.com
- Paolo Lindozzi, Chiesa di Dio Padre Misericordioso, Roma, 2019
- Paolo Lindozzi, Perlan, Reykjavík, 2018
- Paolo Lindozzi, Stazione ferroviaria, Frascati (RM), 2017
Simone Mizzotti (Crema, 1983)
Lotto 8 (Piemonte, Liguria, Toscana)
Simone Mizzotti ha studiato alla L.A.B.A, Libera Accademia di Belle Arti di Brescia. Negli stessi anni approfondisce lo studio dei fotografi italiani degli ultimi decenni, dedicandosi ad una personale indagine del paesaggio italiano. Frequenta il master di alta formazione sull’immagine contemporanea promosso da Fondazione Fotografia di Modena. Nell’estate del 2012 partecipa per due mesi al programma Artist in Residence presso il Centro de la Imagen di Lima in Perù. Da dicembre 2013 ad aprile 2014 è stato visiting professor al Ningbo Polytechnic di Beilun, Zhejiang Cina dove ha insegnato tecnica e progettazione fotografica.
Negli ultimi anni ha intrapreso diverse attività didattiche volte ad avvicinare il pubblico all’osservazione del paesaggio contemporaneo, attraverso uno sguardo e un linguaggio documentaristico.
simonemizzotti.com
- Simone Mizzotti, Ningbo Polytechnic, Beilun, China, 2014
- Simone Mizzotti, Membrana, Milano 2011
- Simone Mizzotti, Armungia, Sardegna 2015
Luigi di Bella (Milano, 1988)
Lotto 9 (Lombardia, Basilicata, Puglia)
Luigi di Bella vive e lavora tra Berlino e Milano. Ha studiato al Politecnico di Milano e alla Bauhaus Universität di Weimar. I suoi progetti sono stati pubblicati da testate come The Washington Post, Libèration e The Independent. Le sue fotografie sono state esposte in festival di fotografia internazionali, gallerie e musei tra cui The Royal Albert Hall a Londra e il KINDL Centre for Contemporary Art di Berlino. Ha pubblicato Failed Dioramas (2015), Besides Faith (2016) e Disappearing Objects (2018). Il suo lavoro Cartographies è stato incluso da Joel Meyerowitz nella recente riedizione di Bystander: A History of Street Photography (Larence King Press, 2017).
www.louisdebelle.com
- Louis De Belle, Tokyo, 2015
- Louis De Belle, Olivetti, Ivrea, 2017
- Louis De Belle, New York, 2018
Alberto Sinigaglia (Arzignano, 1984)
Lotto 10 (Veneto, Calabria, Sicilia)
Alberto Sinigaglia ha ottenuto la laurea in Scienze dell’Architettura presso lo IUAV di Venezia e successivamente ha frequentato il “Photoglobal Program” presso la School of Visual Art di New York. Sinigaglia è stato finalista di diversi premi tra cui: Premio Fotografia Italiana Under 40 (2015), Premio Gabriele Basilico (2015) e Talent Prize 2017. Nel 2014 è stato selezionato tra i vincitori della 98ma Collettiva Giovani Artisti della Fondazione Bevilacqua La Masa; nel 2017 ha vinto il Premio Fattori Contemporaneo del Combat Prize e il Premio Fabbri per la Fotografia Contemporanea. Il suo lavoro è stato esposto e pubblicato in Italia e all’estero ed è presente in diverse collezioni pubbliche e private. Dal 2015 è editor di Genda Magazine.
www.albertosinigaglia.net
- Alberto Sinigaglia, Astronomial Observarory, Calern, 2012
- Alberto Sinigaglia, Mini Berlin Model, Berlin, 2010
- Alberto Sinigaglia, Sede Banco Popolare Verona, Carlo Scarpa, Verona, 2015
BANDO PER LA SELEZIONE DI CINQUE FOTOGRAFI DI ARCHITETTURA “UNDER 40”
PER LA DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA DI ARCHITETTURE CONTEMPORANEE ITALIANE
BANDO CHIUSO
Il Museo di Fotografia Contemporanea, in collaborazione con la Triennale di Milano e grazie al sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea e Rigenerazione Urbana, intende affidare a 5 fotografi di architettura “under 40”, individuati attraverso selezione pubblica, un incarico di committenza per la documentazione fotografica di una selezione di 120 architetture contemporanee italiane.
OBIETTIVI
- promuovere la diffusione e la conoscenza dell’architettura contemporanea italiana attraverso l’implementazione della piattaforma “ATLANTE ARCHITETTURA CONTEMPORANEA” con nuove campagne fotografiche;
- promuovere lo sviluppo della cultura fotografica contemporanea e stimolare la produzione e la creatività dei giovani fotografi attraverso l’affidamento di incarichi di committenza pubblica;
- promuovere la conoscenza dell’architettura contemporanea, attraverso la realizzazione di una mostra presso il MUFOCO e la pubblicazione del relativo catalogo;
- incrementare le collezioni fotografiche pubbliche del MUFOCO
BENEFICIARI
Il bando è rivolto a fotografi residenti in Italia, titolari di partita IVA, maggiorenni che non abbiano compiuto il quarantunesimo anno di età alla data di pubblicazione del presente bando.
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La partecipazione al Bando è gratuita e richiede la presentazione dei seguenti documenti:
- Modulo di partecipazione;
- Copia del documento d’identità in corso di validità
- Curriculum vitae (max 4 pagine)
- Portfolio (formato pdf, max 3MB)
- Lettera di motivazione (1 pagina formato pdf, max 2000 battute)
- Consenso al trattamento dei dati personali
I documenti dovranno essere inviati tramite e-mail all’indirizzo
atlantearchitettura2019@mufoco.org
entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 26 agosto 2019
La partecipazione è possibile anche in forma collettiva. Qualora il collettivo o gruppo non costituisca un soggetto giuridico autonomo, sarà nominato un referente individuale per partecipare al presente bando a nome del gruppo. Tutti i membri del gruppo dovranno corrispondere ai requisiti di età.
DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ
Il Progetto prevede la documentazione completa di 24 edifici (Allegato 1) per ogni fotografo.
Le architetture da fotografare sono state selezionate dal Comitato redazionale della Direzione Generale Creatività Contemporanea e Rigenerazione Urbana e sono distribuite sull’intero territorio nazionale, suddivise in 5 lotti come di seguito indicato:
- LOTTO 1 (Val d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Liguria);
- LOTTO 2 (Friuli Venezia Giulia, Veneto, Trentino Alto Adige, Emilia Romagna);
- LOTTO 3 (Toscana, Marche, Umbria, Lazio);
- LOTTO 4 (Abruzzo, Molise, Campania, Sardegna);
- LOTTO 5 (Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia).
La Commissione valutatrice assegnerà a ciascuno dei fotografi selezionati uno dei lotti sopra indicati.
Ogni campagna fotografica prevederà la realizzazione di almeno 8 immagini per almeno 24 edifici tra quelli elencati nel lotto assegnato. Sarà cura del fotografo incaricato selezionare almeno 5 architetture per regione.
ESITI
Le fotografie prodotte andranno a implementare la piattaforma “ATLANTE ARCHITETTURA CONTEMPORANEA”.
Una selezione delle immagini contenute nell’ “ATLANTE ARCHITETTURA CONTEMPORANEA” sarà stampata ed esposta in mostra presso il MUFOCO nel corso dell’anno 2020 e confluirà in un catalogo. Successivamente le stesse immagini entreranno a far parte delle collezioni del Museo.
Scarica gli allegati:
BANDO COMPLETO
ALLEGATO 1
INFORMATIVA E CONSENSO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
MODULO DI PARTECIPAZIONE
FAQ
© 2018 MIBAC
Fotografia di Marco Introini
Giancarlo De Carlo, Stabilimento Blue Moon, 1995-2002, Lido di Venezia
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