Assegnati i premi ai vincitori del concorso per le scuole di Cinisello Balsamo
LA MIA CITTÀ CON OCCHI NUOVI
Il Museo di Fotografia Contemporanea, con il patrocinio del Comune di Cinisello Balsamo, ha lanciato nell’autunno 2019 il concorso di scrittura e immagine “La mia città con occhi nuovi” presso le Scuole Primarie (4° e 5° anno) e le Scuole Secondarie di Primo Grado di Cinisello Balsamo con scadenza a inizio aprile 2020.
Il concorso prevedeva un percorso articolato di visite all’interno del Museo e di uscite in esterno nella città. Le difficoltà dettate dall’emergenza sanitaria e le prime incertezze della didattica a distanza sono state superate grazie alla passione dei docenti e degli stessi giovani partecipanti, che hanno portato a termine la consegna di quasi 70 elaborati.
Nel pomeriggio di mercoledì 27 maggio ha tenuto le premiazioni web con studenti, docenti, dirigenti e genitori e con il collegamento dell’Assessore alle Politiche Educative Gabriella Fumagalli.
A partire dal progetto “TRA CIELO E TERRA. Il paesaggio lombardo attraverso gli occhi dei santi”, il concorso letterario e fotografico ha invitato gli studenti a osservare la città da un insolito punto di vista: gli occhi dei santi e delle figure religiose che dimorano nelle nicchie e nelle edicole disseminate sul territorio di Cinisello Balsamo. Dal loro sguardo, immobile nel tempo e nello spazio, gli studenti sono stati stimolati ad osservare il paesaggio per giungere a un racconto personale reale e immaginato.
Il punto di vista dello studente si unisce a quello di statue e affreschi per prendere consapevolezza della città, anche negli scorci meno piacevoli e pittoreschi, e per attivare una riflessione sulla realtà, le proprie emozioni e i propri sogni. I temi del concorso, che spazia tra educazione allo sguardo e scrittura, sono stati: uno sguardo nuovo e oggettivo, il paesaggio come scenario che attraversiamo e la poesia della visione.
Tra i 184 studenti coinvolti sono stati individuati i vincitori che hanno fatto aggiudicare alla propria classe tre premi in denaro e tre menzioni speciali.
VINCITORI
4^ C, Scuola Primaria Monte Ortigara
Istituto Comprensivo Buscaglia
1.000 euro
Rebecca Brozzoni

Madonna con città

Città ore 9.30

Città ore 20.00
CANZONE: DAVANTI A ME C’E’
Davanti a me c’è un cortile
davanti a me c’è un palazzo
l’ambiente in cui vivo è un po’ pazzo!!
C’è un bel prato e tanti fiori
e le case sono di tutti i colori.
RIT. Sono la Madonnina
e abito nella mia edicolina (2V)
Davanti a me ci sono dei camion
davanti a me ci son delle auto,
Un gattino mi si avvicina cauto.
Ci sono degli alberi alti
e qui si fermano i bambini molto stanchi.
RIT. Sono la Madonnina
e abito nella mia edicolina (2V)
Ci sono molti uccelli,
alcuni sono veramente belli.
a volte sono veramente chiacchierone!
RIT. Sono la Madonnina
e abito nella mia edicolina. (4V)
Matteo Gasparini

DIARIO DI UNA MADONNINA
13 Febbraio 1997
Oggi stanno passando molti cani, tutti inzuppati di pioggia, che continuano ad annusare i miei fiori e si fermano a guardarmi. Poi c’è un signore che sta litigando con sua moglie perché lei non aveva comprato il latte e quindi ero un po’ divertita della cosa! Verso sera una signora si è fermata davanti a me per pregare ed è stata lì almeno per mezz’ora; dopo si è allontanata verso un palazzo molto alto, color rosso mattone.
25 Dicembre 2001
Stamani sono tutti in festa. Vedo regali, pacchi e borse piene di cibo e persone molto felici. Poi verso le 10.30, dei bambini stanno giocando con i giochi che un certo Babbo Natale aveva loro portato. Alle 12.30 però non c’è più un’anima viva in giro: forse sono tutti a casa per il pranzo di Natale e a giocare a tombola.
Poi alle 16.50 gli stessi bambini di prima ripassano con altri giochi regalati loro dai parenti. Invece la sera, alle 21.00, ci sono dei ragazzi di 20 anni che continuano ad insultarsi tra di loro, a dire parolacce e a tenere accesa la radio a volume folle.
18 Aprile 2010
Oggi ho sentito dire da un uomo che era nato suo figlio e lo aveva chiamato Matteo e quindi era contentissimo. La sera però non si è più visto nulla intorno a me perché non c’erano neppure i lampioni accesi.
18 Febbraio 2020
Oggi una classe di scolari si è messa proprio davanti a me e non mi faceva vedere quello che ho davanti perché si sono messi a uno a uno davanti a me. Comunque mi sono divertita molto perché era da tanto tempo che dei bambini non mi venivano a trovare.
Motivazione
A tutta la classe 4^C della Scuola Monte Ortigara, il primo premio per il grande lavoro di ricerca, la qualità dei testi, la completezza e ricchezza dei materiali, lo spirito di osservazione, l’attenzione ai momenti diversi della giornata, uso sperimentale di diversi linguaggi (fotografie scattate a diverse ore, disegni, canzoni, poesie, racconti) e grande lavoro di squadra tra i docenti di italiano, educazione storico-linguistica e religione.
3^ C, Scuola Secondaria di Primo Grado Marconi
Istituto Comprensivo Garibaldi
300 euro
Loris Casarotto

Genius Loci

La Madonnina di via Ariosto
Ciao Madonnina,
sono proprio io, quel ragazzo che spesso vedevi qui, in compagnia di amici, a ridere e scherzare mentre facevamo i nostri soliti palleggi.
Sicuramente, dalla tua teca di vetro, comprendi quello che sto provando in questo momento, così particolare, sempre blindato in casa tra studio e tecnologia. Questa chiusura forzata è più dura di quanto pensassi. Non ne posso più! (…)
(Loris)
Caro ragazzo,
comprendo bene il tuo disagio. Leggo nel tuo sguardo una profonda tristezza. Anch’io sono stanca di questa “tranquillità”. Da quando non vedo più bambini giocare e non sento le loro grida gioiose, il giardino ha perso i suoi colori più belli. Perché il luogo è nulla senza l’uomo e l’uomo non è pensabile senza il luogo. Ma stai tranquillo! Sono certa che ritornerà il viavai di gente e a te, chiedo solo una cortesia, quando verrai a giocare… non buttare la palla nella mia direzione. Capito!!!
A presto!
(Maria)
Motivazione
A Loris Casarotto per il suo accorato dialogo con la Madonnina, per aver descritto uno stato d’animo reale “Questa chiusura forzata è più dura di quanto pensassi. Non ne posso più! Mi manca tutto”, per le sue riflessioni che prendono spunto dalla contemporaneità e dal paesaggio reale per poi aprirsi a riflessioni più intime e introspettive.
1^E, Scuola Secondaria di Primo Grado Sardegna
Istituto Comprensivo Balilla Paganelli
200 euro
Valentina Mininno


Federico Zuo

Storia fantastica di una linea
Motivazione
La classe 1^E si è distinta per aver sperimentato e utilizzato dei media contemporanei tra video, immagini in movimento e inserti grafici. Si sono concentrati sulla parte visuale, usando fantasia, immaginazione e abilità tecniche digitali.
MENZIONI SPECIALI
Gianluca Lacci
3^C, Scuola Secondaria di Primo Grado Garcia Villas
Istituto Comprensivo Zandonai

Cristo Crocifisso (n.2232)
Via Dante Alighieri 75, Cinisello Balsamo
Giallo in via Dante
Ogni giorno la donna anziana del terzo piano scendeva per andare al bar e prendere un caffè, quando ritornava in casa prendeva il suo cappotto e le chiavi della macchina, pronta per andare a fare visita a suo marito che si trova nella casa di riposo. Prima di rientrare andava a fare la spesa al supermercato, e una volta al mese prendeva dei vestiti che non usava più e li metteva dentro il cassonetto giallo. Ogni giorno, alle 17 in punto, accendeva la tv per guardare la puntata della sua serie preferita
(…)
Ho assistito a tutto, ho ascoltato, ho guardato, e ora non mi resta che consolare il marito della signora, rimasto solo in quella casa di riposo.
Motivazione
Il lavoro di Gianluca Lacci e di tutta la 3^C è stato selezionato per i testi molto articolati e densi di storie e racconti di genere thriller ambientati di fronte al Cristo Crocifisso di via Dante a Cinisello Balsamo. Dei veri cortometraggi in stile Netflix: persone malvagie che cercano di trovare la strada giusta, pattuglie di polizia, persone scomparse, amici che si devono lasciare, incidenti e macchine che vanno a fuoco…
Pietro Persic
1^B, Scuola Secondaria di primo Grado Anna Frank
Istituto Comprensivo Balilla Paganelli


Madonna di via Carlo Martinelli
Alla mattina mi sveglio sempre molto presto per non far vedere a nessuno i miei occhi chiusi e far capire che sono viva. Appena sveglia ho solo poche ore non posso avere un attimo di pausa perché tutti aprono i negozi e il tram fa un rumore assurdo. Nella mattinata ci sono un sacco di odori: tutti i saponi che usano nella lavanderia davanti, il caffè che serve il bar affianco e la puzza di sigarette dei ragazzi che aspettano il tram.
A mezzogiorno divento un po’ triste perché persino i piccioni mangiano mentre io non posso neanche ordinare una pizza.
(…)
Motivazione
Il lavoro di Pietro Persic è stato selezionato per la grande capacità di passare dal reale al virtuale con una spiccata dose di fantasia; attraverso Google Street View Pietro ci porta con l’immaginazione all’incrocio dove è collocata la santella di via Carlo Martinelli, con l’idea di ripercorrere insieme a lei una giornata fatta di gesti quotidiani e percezioni sensoriali.
Viola Cirisano
5^C, Scuola Primaria Costa
Istituto Comprensivo Piazza Costa

Edicola della Madonna del Cammino
Via Machiavelli, Cinisello Balsamo
TU AVRAI VISTO
Tu avrai di sicuro visto più di me:
un fiore sbocciare,
un uccello cantare.
Più dei miei occhi tu vedrai:
il sole tramontare scorgerai,
il calore del sole appena sorto in estate;
e delle rumorose risate.
Gente passata che ti ha pregato o ignorato
tanti sguardi ti hanno incrociato
un paesaggio che da sempre contempli.
Motivazione
La poesia di Viola è stata selezionata per l’interessante musicalità del testo, per aver trattato il tema centrale della visione e dello sguardo e per l’attenzione verso il paesaggio, con ritratto ambientato!
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