Dialogo tra fotografia e cinema
Tre incontri per indagare il rapporto tra immagine fissa e in movimento, con studiosi di cinema, fotografia, arte contemporanea e proiezioni di filmati d’autore
MIC – Museo Interattivo del Cinema | Manifattura Tabacchi, viale Fulvio Testi 121 | Milano
Fondazione Cineteca Italiana e Museo di Fotografia Contemporanea presentano Eppur si muove, tre appuntamenti a ingresso libero che intendono aprire un dialogo tra fotografia e cinema.
Ilย cinemaย non esisterebbe senza la precedente invenzione dellaย fotografia,ย eppure la fotografia dipende enormemente dal cinema con cui ha scambiato tecniche narrative, ispirazioni estetiche, uso della luce, evocazioni di atmosfere.ย Questi due linguaggi hanno avuto e hanno tuttora uno scambio ormai pluridecennale dato che, per fortuna, lยespressione artistica non conosce confini e territori dยazione separati. Henri Cartier-Bresson amava definire cosรฌ il rapporto tra le due arti: ยPer il fotografo il cinema รจ sempre lยimmagine che viene dopo, un modo particolare di definire la progressione ma anche la differenza tra immagine fissa e in movimentoย.
GLI APPUNTAMENTI
13 MAGGIO ORE 20.45
Andrea Lissoni, Storico dellยarte e curatore presso HangarBicocca
Camminare, sedersi, dormire e sognare. Posture verso, davanti, dentro e oltre le immagini. Un percorso fra immagine apparentemente fissa ma animata e dispositivi di visione.
Barbara Grespi, Professore di Cinema e Arti Visive allยUniversitร degli studi di Bergamo
Immagini di immagini. La fotografia nel e del fotogramma.
a seguire Photographic memoryย (Ross McElwee, 2011, 84ย, v.o.sott.it.)
Il film del regista americano McElwee รจ un documentario autobiografico, una sorta di atto dยamore diaristicoย di un padre nei confronti del proprio figlio, con la tecnologia fotografica che diventa ultimo avamposto per laย comunicazione e il ricordo.
23 MAGGIO ORE 20.45
Davide Pozzi, Direttore del laboratorio di restauro LยImmagine Ritrovata
Nel tempo della posa.
Daniele Fragapane, Docente di Storia della fotografia presso lo IED di Roma nonchรฉ di Fotografia e cinema presso lยUniversitร di Siena
Immagine fissa, immagine in movimento. Il passaggio da analogico a digitale nella settima arte.
a seguire Anonimatografo e Volto sorpreso al buio (Paolo Gioli, 1969-1995, 50ย)
Paolo Gioli รจ indiscutibilmente uno dei piรน importanti fotografi italiani contemporanei, famoso soprattutto perย le sue straordinarie immagini Polaroid, ma anche per i fotofinish e per le fotografie stenopeiche.ย ร inoltre autore di piรน di 30 film che sviluppano una serie di temi, approcci e tecniche che dialogano inย modo strettissimo con la sua produzione fotografica, pittorica, litografica e incisoria.
29 MAGGIO ORE 20.45
Bruno Di Marino, Studioso dellยimmagine in movimento, specializzato nel rapporto tra il cinema e gli altri ambiti artistici
Fotografia, fotogramma, videogramma. Immagine fissa e in movimento nellยera digitale.
Donata Pesenti Campagnoni, Conservatore del Museo Nazionale del Cinema di Torino
Quando il cinema non cยera ย
a seguire Finalmente… il cinema (Jรฉrome Prieur, 2011, 52ย)
Un appassionante documentario sulle origini del cinema e i suoi inventori, realizzato dallo scrittore e cineastaย francese Jรฉrรดme Prieur che ha scelto come guida nel viaggio dalla preistoria allยavvento del cinema moderno ilย leggendario inventore delle fantasmagorie Etienne-Gaspard Robertson.
Ingresso libero fino ad esaurimento postiย
In collaborazione con Cineteca Italiana
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