MARIO CATTANEO
LEGGEREZZA DI UN TEMPO
a cura di Maddalena Cerletti
10 luglio – 6 settembre 2020
Piazza Gramsci, Cinisello Balsamo
Venerdì 31 luglio, in occasione di MuseoCity
> ore 18, visita guidata alle mostre “Franco Grignani. Lo spazio di una magia sorprendente”, “Carte de Visite. Un album fotografico di quartiere” esposte al Museo e “Mario Cattaneo. Leggerezza di un tempo”.
Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria: servizioeducativo@mufoco.org
> ore 17 – 20, apertura straordinaria del Museo
Il Museo di Fotografia Contemporanea, in collaborazione con il Comune di Cinisello Balsamo, presenta una mostra fotografica nella piazza principale della città, luogo per eccellenza di condivisione e vita comunitaria, come omaggio ai cittadini e invito a riappropriarsi del proprio patrimonio culturale nonché a ritrovare nelle proprie radici e nella storia recente la forza e l’entusiasmo per ripartire, dopo aver vissuto mesi di profonda emergenza.
Fino al 6 settembre è possibile passeggiare in Piazza Gramsci lungo un percorso di circa 30 fotografie di Mario Cattaneo che – tra luna park, balere, domeniche all’idroscalo, nuove convivialità e mode importate dagli Stati Uniti come il juke-box e il boogie-woogie – restituiscono uno spaccato del tempo libero e dello svago della gioventù milanese nel periodo del secondo dopoguerra e del boom economico e al tempo stesso consegnano un messaggio di auspicio, speranza e ritrovata spensieratezza, più che mai attuale dopo il dramma della recente pandemia.
Mario Cattaneo (Milano 1916 – India 2004) appartiene a quella generazione di fotografi italiani che nella seconda metà del Novecento trova nei circoli fotoamatoriali un luogo di espressione e di dibattito sulla fotografia. Lo sguardo attento e la ricchezza dei riferimenti culturali e visivi fanno di Mario Cattaneo una figura significativa, anche se poco nota nel panorama della fotografia italiana. Nelle sue immagini si ritrovano accenti presenti nella fotografia di Henri Cartier Bresson e Robert Doisneau e il racconto della scena sociale assume spesso le tonalità che caratterizzano autori come Gianni Berengo Gardin, Mario De Biasi e Pietro Donzelli. La fotografia di Mario Cattaneo è delicata, semplice e sensibile; i soggetti – le scene di vita in città, i luoghi di aggregazione sociale, i giovani, il volto umano, l’identità – ci parlano di un uomo impegnato in una riflessione sull’esistenza. Nella lente della sua macchina fotografica si specchia la società del tempo, il modo comune di essere, di svagarsi, di aderire alle ideologie e alle filosofie ma soprattutto, di essere attori nel presente.
Il Fondo Mario Cattaneo comprende circa 200 mila immagini, tra negativi, diapositive, stampe e provini, datate dal 1950 al 2004. Dal 2006 è di proprietà del Museo di Fotografia Contemporanea.
Le riproduzioni in mostra appartengono alle serie Luna Park, Una domenica all’Idroscalo, Balera e Juke-box, realizzate tra la fine degli anni Cinquanta e Sessanta.
Visite guidate su appuntamento (agosto escluso): servizioeducativo@mufoco.org
Mario Cattaneo, dalla serie Luna Park, 1955 – 1963
© Museo di Fotografia Contemporanea
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